Anche qui una testimonianza di “religiosità”,
non di Fede come la Chiesa da sempre ha
abilmente ostentato, confondendo per avere
il potere sui popoli, aproffittando
dell’esigenza di credere nell’esistenza di un Dio.
Condannando dapprima il Gesù ,poi , usandolo
come Dio, come idolo, come stendardo per le
sue squallide battaglie, nei Tempi passati, e potere oggi.
E ora per poco pulite “trame” non rispettando
l’esigenza di “trovare”
la Verità e procedere verso un radicale cambiamento.
Il Crocefisso non è un Trofeo da sbandierare nelle varie processioni,
nei vari angoli del Pianeta, nei vari rituali, ma un momento di
giornaliera, personale riflessione e condivisione,
Lo sfarzo della Chiesa, la manipolazione del potere non è certo
l’interpretazione dell’ insegnamento di Gesù, un figlio di Dio come noi tutti.
E la domanda da dove e, per dove rimane ancora senza risposta.